Situato al piano nobile di Palazzo Massari, nelle ampie sale affrescate alla fine del Seicento da Maurelio Scannavini e Giacomo Parolini, il Museo dell'Ottocento illustrava l'evoluzione delle arti a Ferrara nel corso del diciannovesimo secolo attraverso una selezione di dipinti e sculture dei suoi più significativi interpreti.
Il percorso espositivo, allestito secondo un ordinamento tematico, si apriva con dipinti di ispirazione letteraria e religiosa di artisti come Giovanni Pagliarini, Gaetano Domenichini e Giovanni Antonio Baruffaldi. Proseguiva con le testimonianze figurative di Gaetano Turchi, Ambrogio Zuffi, Girolamo Domenichini, Angelo Conti e Massimiliano Lodi, opere pervase dal fervore romantico caratteristico del periodo preunitario e risorgimentale che danno forma alle tensioni e alle speranze proprie di quegli anni o rievocano fasti, episodi e personaggi della storia locale. A chiudere il percorso, alcune sale monografiche dedicate a due illustri pittori concittadini, Gaetano Previati e Giuseppe Mentessi, che trovarono fama e fortuna fuori Ferrara: opere come la grande composizione ricca di pathos Paolo e Francesca del primo, o la rasserenante visione femminile intitolata Pace del secondo, testimoniavano il contributo di questi maestri alle correnti divisioniste e simboliste che segnarono l'arte italiana ed europea al volgere del secolo.
Il Museo è attualmente chiuso per lavori di restauro.
Opere in primo piano
Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea
Palazzo Massari - Corso Porta Mare 9, 44121 Ferrara
tel +39 0532 244949