Comunicato stampa
Venerdì 4 dicembre inaugura
Manifesto, lavoro di
Flavio de Marco e
Pietro Babina, artisti che provengono da ambiti di ricerca differenti: arti visive e teatro. Il lavoro è la realizzazione di un'immagine che si modifica nel tempo attraverso ripetuti interventi autonomi di ciascun artista, e che diventa visibile al pubblico soltanto in forma di copia e in luoghi di esposizione sempre differenti.
Il progetto nasce dalla volontà dei due artisti di condividere e far dialogare le pratiche e le logiche dei rispettivi linguaggi di appartenenza, con l'intenzione e il desiderio, attraverso questa rimessa in dialettica, di uscire dalla specializzazione dei linguaggi per ridefinirne infine la peculiare identità.
L'immagine originaria, uno scatto fotografico che ritrae un interno allestito dagli artisti, costituisce la matrice ed evolve in una composizione modulare che viene creata con fogli di formato A4 accostati tra loro. Di volta in volta, i due artisti lavorano stampando e sovrapponendo altri fogli A4 che vanno a modificare parti dell'immagine, che raggiunge, ogni anno, una conclusione temporanea. Si tratta quindi, di un'immagine "aperta", modificabile all'infinito.
Un volume raccoglie tutti i moduli A4 che compongono l'immagine esposta. A conclusione dell'esposizione, avviene la cessione del Libro al committente dell'esposizione, la distruzione dell'Immagine applicata sulla parete e la conservazione da parte degli artisti della Fotografia della stessa come memoria di ciascun stadio dell'Immagine.